LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Federico Corrado Camporeale
Ulivi

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Tra gli ulivi,
dalle chiome marezzate
d'argento e grigio,
che il vento fa vibrare.
Come un orto di quelli millenari
che hanno visto nascere leggende,
dove il prato
è solo un tappeto morbido
tra quelle radici.
Forse l'eco riporta la memoria
di altre epoche
votate al mito, al sacro,
a passioni superumane.
I piccoli frutti
con occhi verdi di saracene
dormono la loro candida ora,
meditando il frantoio,
paghi di una pace
che soltanto il corso
della storia può violare.
Tra gli scabri tronchi
che l'ombra va addolcendo,
presenze senza tempo.
Un regno di quiete
in cammino verso la notte.
Attendere qui
che il tradimento si compia.

 Graced - 21/02/2018 19:29:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

L’ulivo pianta centenaria, un albero che risveglia memorie di bellezza, di tradimenti, ma anche pianta che evoca la pace. Affascinante nei suoi colori della chioma e a volte è contorto nel tronco, ma a guardarlo dona tranquillità all’anima, come, d’altronde tutte le creature della natura. Notevole testo. Un saluto da Graced

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
 
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.